Nella chirurgia ortopedica e ampiamente utilizzato il tessuto osseo conservato a basse temperature o liofilizzato.
La chirurgia ortopedica negli ultimi anni ha sperimentato tecniche ed impieghi che spesso si conformano alle specifiche esigenze del singolo paziente. Le indicazioni terapeutiche oltre alla chirurgia tumorale sono la illigamentoplastica, il trapianto di menisco, il ricambio protesico. Secondo le indicazioni cliniche, il tessuto osseo può essere manipolato attraverso il taglio, la liofilizzazione, la demineralizzazione. Anche in questo caso l'ortopedico rivolge alla banca le richieste e attraverso accordi si invia il tessuto più idoneo rispondente sempre a criteri di compatibilità morfologica.
L'osso allogenico prelevato da donatore vivente (ad esempio pazienti che vengono operati per protesi d'anca e che danno il consenso per l'utilizzo della testa di femore rimossa) viene frequentemente utilizzato nella revisione di protesi d'anca per riempire difetti scheletrici post-traumatici o post-chirurgici. Asportazione di neoplasie oppure interventi di artrodesi vertebrale.